lunedì 15 marzo 2010

La riduzione (impossibile) degli altri a spettatori della nostra anima

Cesare Pavese
“E’ bello scrivere perché riunisce due gioie: parlare da solo e parlare a una folla”.
Cesare Pavese. Citato da Tim Parks ieri sul Sole 24 Ore (Il coraggio dell’ultima scelta, p. 39).

Nessun commento:

Posta un commento